focus 2024
SPERIAMO BENE: DISTOPIE AL CINEMA
Questa volta, a Cortisonici, volevamo fare un focus sul futuro immaginato dal Cinema. Ci sembrava una bella idea. Poi ci siamo accorti che nei futuri immaginati dal Cinema succedono delle cose che è meglio se speriamo di no. Ma non solo in quelli di adesso, anche in quelli di prima. Anche nei film di fantascienza che abbiamo visto quando eravamo ragazzi. Distopie.
Che, a questo punto, ci deve essere il suo perché, secondo me. Solo che qui, a spiegarlo, ci vorrebbe uno bravo davvero. Perciò lascerei perdere. Magari un’altra volta.
Insomma, per non farla troppo lunga, quest’anno il focus lo facciamo sulla distopia.
Così abbiamo scelto le tre distopie più grosse degli ultimi quarant’anni, e che, ci sembra, sono anche le più belle e con quelle faremo una sfida. E la sfida è questa qua:
BLADE RUNNER VS TERMINATOR VS MATRIX
Funziona così: a salire sul ring saranno tre che di mestiere studiano il cinema e lo raccontano bene.
Tre che sono bravi davvero: Andrea Bellavita, Mauro Gervasini e Rocco Moccagatta. Ognuno con la propria distopia da difendere. Una scazzottata di parole e immagini, se così si può dire. E tutto quello che dobbiamo fare noi – se poi volete venire, ma io vi consiglio di venire – è sederci e goderci lo spettacolo e alla fine votare per decidere chi ha vinto. Venerdì 5 novembre alle cantine TuMiTurbi. A partire dalle nove, nove e mezza.
Poi la sera dopo, il 6 Aprile, al cinema Nuovo, facciamo due lungometraggi.
Nel primo che facciamo, stranamente, della speranza c’è. Che a furia di cercare un film con un po’ di speranza dentro lo abbiamo trovato. Solo che il futuro che racconta siamo noi e il nostro presente. Per via di certi buchi nello spazio-tempo che ci entri e sei nello stesso posto ma in un altro quando.
A fare questo film qua è stata Olga Osorio, che è una regista spagnola a cui noi vogliamo molto bene perché ha presentato un suo cortometraggio qui da noi a Cortisonici, qualche anno fa. E quel corto lì è diventato il punto di partenza del lungo che faremo sabato. E perciò, in un certo senso, è anche lui come un buco nello spazio-tempo, se si capisce cosa voglio dire. Ma forse non si capisce.
Il secondo film, invece, è un film che le cose sono andate proprio male. E sembra che non ci sia più niente da fare. E sono rimasti, forse, solo un robot e una ragazza. E il robot protegge la ragazza. E poi a un certo punto succede qualche cosa. È il film che ha vinto il primo premio al Trieste Science + Fiction Festival. Un film che, quando l’abbiamo visto, abbiamo detto Ah, però…
Ecco. Questo, più o meno, è tutto.
E queste cose che vi abbiamo raccontato qua sopra, i due film e la sfida, sono cose che non si paga il biglietto per entrare. Che a Cortisonici, tutto quello che facciamo, è sempre gratis.
Ma questo lo sapete già. Son 21 anni che è gratis. Qui sotto trovate il riassunto dei Cosa, Dove e dei Quando.
Se non finisce il mondo prima, ci vediamo lì.